Novità - Manifestazioni ricreative e teatrali

È Pietà di Kim Ki-duk il Leone d'Oro della 69esima Mostra di Venezia, festival nel quale il regista sud-coreano aveva già vinto un Leone d'Argento alla regia, nel 2004, per Ferro 3. Dopo una crisi depressiva durata tre anni (dal 2008 al 2011 il cineasta non ha realizzato film), il ritorno di Kim Ki-duk alla vita e al lavoro - anticipato lo scorso anno a Cannes con Arirang, praticamente il diario filmato della crisi - ha conquistato la giuria presieduta da Michael Mann e composta da Marina Abramovic, Laetitia Casta, Peter Ho-Sun Chan, Ari Folman, Matteo Garrone, Ursula Meier, Samantha Morton e Pablo Trapero.

Che assegna il Leone d'Argento per la migliore regia invece a The Master dell'americano Paul Thomas Anderson e il Premio Speciale della Giuria al film-scandalo sulla fede, Paradise: Feith dell'austriaco Ulrich Seidl.
La Coppa Volpi alla migliore interpretazione maschile viene assegnata ex-aequo ai due protagonisti di The Master, Joaquin Phoenix e Philip Seymour Hoffman. Tra le donne la spunta a sorpresa invece la giovissima Hadas Yaron di Fill the Void, il film sulla comunità di ebrei ortodossi di Tel Aviv diretto da Rama Bursthein.
Gli italiani si consolano con il Premio Mastroianni a Fabrizio Falco, miglior giovane attore emergente,visto sia nel film di Bellocchio (Bella addormentata) che in quello di Ciprì (È stato il figlio). Proprio Ciprì si aggiudica il Premio al miglior contributo tecnico per la fotografia di È stato il figlio, il suo primo film diretto senza Franco Maresco. E tra i premi "tecnici" c'è anche quello alla migliore sceneggiature, assegnato a Olivier Assayas per Après mai.
Il Leone del Futuro - Premio Venezia opera prima "Luigi De Laurentiis" è Kuf del turco Ali Aydin, che si aggiudica in questo modo i 100mila dollari messi a disposizione dalla Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis, equamente divisi tra regista e produttore.
Per quanto riguarda la sezione Orizzonti, il Premio Orizzonti per il miglior film va a San zimei del cinese Wang Bing (già a Venezia nel 2011 con The Ditch), mentre il Premio Speciale della Giuria Orizzonti
viene assegnato a Tango libre di Frèdèric Fonteyne. Premio Orizzonti YouTube per il miglior cortometraggio a Cho-de di Yoo Min-young. Infine l'Efa 2012 è Titloi telous di Yorgos Zois.

 

Avvenire, www.avvenire.it, 08/09 settembre 2012

 

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.index.php">privacy policy.

-
EU Cookie Directive plugin by www.channeldigital.co.uk