Novità - Eventi di rilievo

La cerimonia seguita da migliaia di fedeli

nella basilica di Santa Maria degli Angeli ad Assisi

Padre Vittorio Viola riceve il pastorale da monsignor Sorrentino.

Un lungo applauso al termine del rito di consacrazione episcopale ha salutato ieri pomeriggio alle 17,30 nella basilica papale di Santa Maria degli Angeli, ad Assisi, il nuovo vescovo di Tortona, padre Vittorio Francesco Viola, 49 anni. Originario di Valle Mosso (Biella), si era trasferito ventenne in Umbria per diventare francescano. E proprio mentre era ad Assisi, dove era stato da poche settimane nominato custode della Porziuncola e del protoconvento francescano, il 15 ottobre Papa Bergoglio lo ha nominato vescovo di Tortona. Farà l’ingresso in Diocesi domenica prossima, alle 16.

Alla cerimonia ad Assisi sono intervenute centinaia e centinaia di persone giunte da ogni parte della diocesi tortonese. Con loro anche i sindaci di Tortona e di Valle Mosso.

«Vi saluto con affetto, cari fedeli di Tortona - ha detto nell’omelia il vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino -. Papa Francesco vi ha fatto proprio un bel regalo». Pochi minuti dopo, rivolgendosi al vescovo che stava per essere consacrato, ha aggiunto: «Nel tuo ministero episcopale hai due marce in più. La prima è la spiritualità francescana: qui ad Assisi hai imparato la via della povertà e della fraternità. La seconda è l’affetto sicuramente speciale che per te nutre Papa Francesco: la tua chiamata all’episcopato era nell’aria, ma si è andata concretizzando quando Papa Francesco è venuto in visita ad Assisi il 4 ottobre» del 2013. A consacrare vescovo padre Vittorio sono stati monsignor Sorrentino, il vescovo emerito di Tortona, monsignor Martino Canessa e l’arcivescovo di Perugia, il cardinale Gualtiero Bassetti. Alla cerimonia sono intervenuti come concelebranti anche altri cardinali, fra cui Attilio Nicora, legato pontificio per le Basiliche di San Francesco e di Santa Maria degli Angeli in Assisi, una quindicina di vescovi e decine e decine di sacerdoti. Fra loro il vicario della Diocesi di Tortona, monsignor Pier Giorgio Pruzzi. È stato lui a rivolgere formalmente a monsignor Sorrentino la richiesta di consacrare il nuovo vescovo di Tortona. La lettura della «Bolla» di nomina di Papa Francesco ha dato poi inizio al solenne rito.

Padre Vittorio non ha nascosto la commozione al termine della sua consacrazione, quando si è seduto con il pastorale in mano davanti all’altar maggiore della «sua» basilica, con lo sguardo rivolto alla navata colma di fedeli e in cui campeggia la Porziuncola, la chiesetta in cui San Francesco pregò e morì. E proprio davanti alla Porziuncola, mentre veniva intonato il «Te Deum», un altro lungo applauso dei fedeli ha salutato il neo vescovo al termine della solenne celebrazione, conclusasi dopo quasi due ore e mezza.

http://www.lastampa.it/

 

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.index.php">privacy policy.

-
EU Cookie Directive plugin by www.channeldigital.co.uk