Il VII Incontro per l'arcivescovo di Milano «è un’occasione privilegiata per contemplare all’opera il dono dello Spirito attraverso l’unità e l’urgenza missionaria che suscita in tutti noi». Numeri da record tra i mezzi di comunicazione che seguiranno l'evento.

Con il Pontificale di Pentecoste  prende il via la settimana del VII Incontro mondiale delle famiglie.  Stamane in Duomo l’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, ha  celebrato la Pentecoste e durante la Messa ha consegnato il mandato ai volontari che presteranno servizio per Family 2012.

«I diversi servizi che siete chiamati a svolgere in questi  giorni sono tutti espressione dell’unità che noi viviamo. Tutta la  Chiesa ambrosiana e la Chiesa universale stessa vi dicono fin da ora  il loro grazie.

Siano questi giorni in cui ognuno di noi possa  scoprire il dono dell’unità nel variegato mosaico di nazioni e di  culture con cui ci incontreremo. Questa occasione sarà, per i milanesi e gli abitanti delle nostre terre, una scuola privilegiata  per imparare a vivere la Milano del futuro», ha aggiunto.

I volontari, oltre 5.400, aiuteranno ad assistere i pellegrini  durante tutti i numerosi appuntamenti previsti in occasione della  visita del Papa a Milano.

Intanto si apprende che saranno 1500 i giornalisti accreditati per seguire il VII Incontro mondiale delle famiglie, dal 30 maggio al 3 giugno, che culminerà con il viaggio apostolico di Papa Benedetto XVI a Milano che sarà trasmesso in mondivisione.

Per seguire l’evento mobilitate agenzie di stampa, quotidiani, periodici, radio, televisioni e siti internet in tutto il mondo. A Milano arriveranno giornalisti dall’Europa: Inghilterra, Francia, Belgio, Germania, Svizzera, Norvegia, Spagna, Portogallo, Polonia, Slovacchia, Ungheria, Repubblica Ceca. Dall’America: Stati Uniti, Canada, Argentina, Brasile, Messico, Repubblica Dominicana.

www.vaticaninsider.lastampa.it  -  27/05/2012