Al via i lavori della XIV Convocazione Fraterna Nazionale

Era una grande gioia per i primi francescani ritrovarsi periodicamente dai vari luoghi di evangelizzazione per scambiarsi esperienze ed affetto spirituale. Per rinnovare questa gioia, prenderà avvio lunedì 23 luglio a Re (Vb), presso il Santuario della “Madonna del Sangue”, la XIV Convocazione Fraterna Nazionale dei postnovizi e studenti cappuccini italiani. Il raduno si svolge ogni due anni per una settimana e raccoglie tutti i giovani frati in formazione dalle Alpi alla Sicilia. Il tema di riflessione e confronto di quest’anno è «Il Signore mi dette dei fratelli»: l’espressione, tratta dal Testamento di san Francesco, esprime lo stupore del Poverello di fronte al grande dono, inaspettatamente ricevuto dalle mani di Dio nei primi anni della sua conversione.

Su «Vita fraterna: tradizione, attualità, prospettive» parlerà martedì 24 il Ministro Generale, fr. Mauro Jöhri, traendo dalla Regola dei Frati Minori, dalla tradizione cappuccina e dal suo attuale servizio di animazione all’Ordine “cose antiche e cose nuove” per rivitalizzare il carisma della vita fraterna. Il giorno dopo sarà la volta di fr. Giovanni Salonia, esperto delle dinamiche relazionali, che illustrerà «Dove e come vivere la fraternità». L’ultimo contributo formativo sarà offerto da fr. Alfredo Marchello, esperto in Sacre Scritture: «La dimensione originaria della vita fraterna: immagine di Dio, vocazione, sequela». Inoltre verranno proposte due testimonianze, quella del Segretario generale della formazione, fr. Rocco Timpano, e quella del Responsabile del Segretariato italiano “Carità e Profezia”, fr. Paolo Corradi. La Convocazione ha lo scopo di favorire la conoscenza e lo scambio tra i frati delle 21 Province cappuccine italiane, sempre più rivolte alla collaborazione e al lavoro comune per la diffusione del Vangelo. Alla vigilia dell’Anno della fede, i giovani cappuccini italiani si ricaricano scambiandosi la luce della fede e la fiamma del carisma, pronti ad offrire a tutti la testimonianza e l’annuncio di Pace e Bene.

Il Consiglio nazionale dei postnovizi e studenti cappuccini italiani