A Novi di Modena, uno dei centri più colpiti dal terremoto in Emilia dello scorso 29 maggio, ieri 15 agosto, Festa dell’Assunta, si è tenuta l’inaugurazione della nuova chiesa dedicata a “Maria, stella dell’evangelizzazione” e al Beato Giovanni Paolo II. “Forse non tutto sarà pronto, ma il desiderio dei donatori, così come il nostro, è di celebrare la Solennità dell’Assunta nella chiesa dedicata alla Madonna”, dichiara all'agenzia Zenit don Ivano Zanoni, parroco di Novi, che prosegue: “Nella nuova aula liturgica la comunità riprenderà finalmente il suo cammino di fede e di preghiera.

Si tratta di un grande segno di rinascita per Novi ed è tra le prime chiese a sorgere nella zona terremotata. Per tutti – conclude - è dunque un punto di partenza e lo è anche per me: ho voglia di dire la Messa dentro una chiesa”. La celebrazione, come riporta l’agenzia Zenit, è stata presieduta da mons. Francesco Cavina, vescovo di Carpi, e concelebrata da don Guido Tedeschini, direttore di Telepace, l’emittente televisiva cattolica che si è fatta carico della realizzazione dell’edificio, costruito totalmente in legno e in grado di ospitare 170 persone a sedere e 250 in piedi. (L.P.)

RadioVaticana, RadioGiornale ore 14:00, martedì 14 agosto 2012 www.radiovaticana.org