Alla festa della Madonna della Guardia a Genova il presidente della Cei ha poi elogiato il piano del ministro Balduzzi contro il gioco d'azzardo legale

di Miriana Rebaudo

"E' una situazione estremamente preoccupante> oltre che <un disastro, umano, politico e democratico> auspicando  che la comunità internazionale possa agire n modo efficace> perché, <quello che vediamo è preoccupante ed assolutamente inaccettabile".

Con queste parole il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, è intervenuto aulla guerra civile che sta dilaniando la Siria. Lo ha fatto a margine del pellegrinaggio della vigilia della Festa alla Madonna della Guardia, una delle tradizioni religiose più care ai genovesi.

"Sembriamo tutti impotenti di fronte a questo disastro> verso il quale è necessario che la comunità dimostri maggior efficienza rispetto a quanto fino ad ora, non sia apparso <pur riconoscendo che non possiamo semplificare situazioni che sono sempre molto complicate, forse anche molto più di quello che noi vediamo".

L'arcivescovo di Genova ha poi plaudito la norma anti-gioco d'azzardo contenuta nel decreto Balduzzi, dopo aver ricordato che proprio da un convegno tenutosi un anno fa alla Guardia era stato lanciato l'allarme su questa piaga sociale: <Ben vengano – ha osservato – quelle misure di carattere punitivo che però mirano ad aggiustare, correggere e riportare in sesto una mentalità che spinge a giocarsi tutto sulla fortuna>.

www.vaticaninsider.lastampa.it  -  29/08/2012 - Genova