Il 64enne vescovo di Ratisbona, monsignor Gerhard Ludwig Müller è il nuovo prefetto della Congregazione per la dottrina della Fede

di Alessandro Speciale

Papa Benedetto XVI ha deciso di affidare l’incarico più delicato della Curia Romana, quello di prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, ad un suo connazionale. Si tratta del 64enne vescovo di Ratisbona, monsignor Gerhard Ludwig Müller, che sostituisce il 76enne cardinale statunitense William J. Levada.

Benedetto XVI conosce bene monsignor Müller che è incaricato di curare la pubblicazione della sua Opera Omnia ed è presidente della Fondazione Ratzinger. Il pontefice, nel nominarlo alla guida della congregazione dottrinale, lo ha anche elevato ad arcivescovo.

In quanto prefetto dell'ex-Sant'Uffizio, monsignor Müller sarà anche Presidente della Pontificia Commissione ''Ecclesia Dei'', responsabile dei rapporti con le comunità tradizionaliste, compresi i lefebvriani, della Pontificia Commissione Biblica e della Commissione Teologica Internazionale.

Qualche giorno, fa, Benedetto XVI ha creato il nuovo incarico di vice-presidente della Commissione “Ecclesia Dei”, affidandola all’americano Augustine Di Noia, probabilmente in previsione della prossima ‘partenza’ di Levada e della sua sostituzione con un tedesco.

Una curiosità: in occasione della sua nomina a vescovo nel 2002, monsignor Müller ha scelto come motto “Dominus Jesus”, che è anche il titolo della controversa dichiarazione su Gesù come unica strada per la salvezza fortemente voluta dal cardinale Ratzinger quando era alla guida dell’ex-Sant’Uffizio.

Qui e qui due articoli di Vatican Insider su monsignor Müller e la successione al cardinal Levada.

www.vaticaninsider.lastampa.it - 02/07/2012