Per la CFN 2014 sono le battute finali. Venerdì 29 Agosto è il giorno che vede l'evento attraccare al porto tanto sospirato.

Dopo la Celebrazione Eucaristica presieduta da fra Leonardo Franzese, Ministro Provinciale di Napoli, delegato da fra Francesco Colacelli che non ha potuto essere presente, la sala conferenze si riempie ancora una volta delle barbe e dei sorrisi francescani per seguire le testimonianze di alcuni confratelli più grandi: fra Paolo Giavarini e fra Francesco Pugliese.

Fra Paolo ha parlato del suo impegno con alcolisti, omosessuali credenti, coppie di divorziati risposati con la grinta che da sempre lo contraddistingue: “E' necessaria una vera e reale attenzione alle persone, alle loro sofferenze, al loro vissuto... A voi giovani teologi è anche affidato l'incarico di pensare a nuove prospettive pastorali. Ogni fratello, in qualunque fatica si trovi, è un uomo per il quale Gesù Cristo ha dato la Sua vita”.

Fra Francesco, invece, con verve e passione intrattiene i fraticelli con una relazione sul tema dell'evangelizzazione giovanile: “Non solo contenuti, ma uno stile nuovo, un linguaggio sapienziale e didascalico... occorre far entrare i giovani nel racconto biblico, far loro vivere la storia di Cristo... poiché il Vangelo è stato scritto per questo”.

I due relatori concludono i rispettivi interventi con alcune parole ricche di contenuto: “Dio ha tanto amato il mondo da dare la vita del Figlio Suo”, così fra Paolo; “Lasciatevi mettere in discussione, devono cambiare i punti si riferimento”, fra Francesco.

Nel pomeriggio i frati, un po' assonnati dopo la pennichella, vivono l'importante momento della verifica della Convocazione grazie al quale si raccolgono critiche a riguardo delle giornate vissute e consigli per il futuro.

In serata i frati si dividono chi alla partita di calcio e chi a passeggio per Catania.

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