di Fr. Ciro M. Polverino

Il giorno 9 giugno 2015, all’indomani della memoria liturgica del Beato Nicola da Gesturi, nella Cattedrale di Cagliari si è chiusa ufficialmente l’inchiesta diocesana sul presunto miracolo attribuito alla intercessione del Beato Nicola. Erano presenti il Ministro provinciale dei Cappuccini di Sardegna fra Giovanni Atzori, numerosi confratelli, il Postulatore generale dell’Ordine dei frati Cappuccini fr. Carlo Calloni, il suo collaboratore fr. Jean-Marcel Rossini, il vice Postulatore fr. Ignazio Melis, la persona che avrebbe beneficiato del presunto miracolo ed ovviamente tutto il tribunale diocesano presieduto dall’Arcivescovo di Cagliari Mons. Arrigo Miglio.

I vari attori del processo hanno controfirmato gli atti e, conclusa questa fase, è stato letto un profilo del Beato del quale l’Arcivescovo Miglio ne ha dato una lettura teologica sottolineando i tratti più rilevanti della santità del Beato, le sue virtù e l’attualità del suo messaggio.

Il Beato Nicola da Gesturi, umile frate questuante cappuccino, è stato elevato agli onori degli altari il 3 ottobre 1999 dal Papa San Giovanni Paolo II.