COSTITUZIONE DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI - Capitolo V °
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  IL NOSTRO MODO DI LAVORARE
 

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1. Secondo le diverse condizioni delle province e in conformità alle norme date dal ministro provinciale con il consenso del definitorio o dalla Conferenza dei superiori maggiori nonché dal Vescovo diocesano, i frati possono lavorare anche presso gli estranei all'Ordine, se lo richiede lo zelo delle anime e il desiderio di venire incontro alle necessità nostre e degli altri.
2. Resti sempre fermo che i frati che lavorano fuori devono vivere in comunione sia tra di loro che con gli altri frati.
3. Offrano poi a tutti la testimonianza evangelica e rendano visibile la carità di Cristo, soccorrano i bisognosi senza mai coinvolgersi imprudentemente in attività non conformi al nostro stato.

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1. Tutto ciò che i frati ricevono in compenso del lavoro prestato appartiene alla fraternità e deve essere pertanto consegnato integralmente al superiore. Ma il lavoro dei frati non sia valutato soltanto dalla retribuzione ottenuta.
2. I frati non si dedichino ad attività che suscitano bramosia di guadagno o vanagloria personale, contrarie allo spirito di povertà e di umiltà.
3. Anzi, siano sempre disposti a lavorare anche gratuitamente tutte le volte che la carità lo richieda o lo consigli.

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1. I frati godano ogni giorno di una conveniente ricreazione per favorire la convivenza fraterna e per ritemprare le forze; e a tutti sia concesso un po' di tempo libero da dedicare a se stessi.
2. Secondo le consuetudini e le possibilità locali, si diano ai frati ricreazioni particolari e un certo tempo di ferie; tali periodi di riposo e vacanze si svolgano in modo conveniente alla nostra condizione di frati minori.

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1. L'apostolo Paolo ammonisce: “Finché abbiamo tempo, operiamo il bene verso tutti ”.
2. Sapendo perciò che la nostra salvezza dipende da occasioni favorevoli che non tornano più, e che gli uomini e le comunità non progrediscono che con il passare del tempo, corrispondiamo con spirito vigile a Dio che ci viene incontro con il tempo.
3. Per non perdere questo tempo favorevole o usarlo in modo inutile, le nostre attività e i nostri impegni rispondano alle condizioni del tempo in cui viviamo, con saggia previsione e programmazione del futuro, servendoci anche degli strumenti tecnici moderni.
4. Impieghiamo in convenienti occupazioni intellettuali e fisiche il nostro tempo libero, che si rivelerà in modo particolare prezioso se con l'uso di mezzi appropriati riusciremo gradualmente a conoscere meglio il modo di pensare e di sentire della gente del nostro tempo. Così con il nostro lavoro collaboreremo più efficacemente all'animazione cristiana del mondo.

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