Il prossimo 11 gennaio, un simposio di preparazione al VII Incontro mondiale delle famiglie.
CITTA' DEL VATICANO - «Quale famiglia per quale società» è il titolo del convegno che si svolgerà mercoledì 11 gennaio, alle ore 10.00, nell’Auditorium 'Giovanni Paolo II' della Pontificia Università Lateranense.
Organizzato dall’Istituto pastorale Redemptor Hominis dell’Ateneo del Laterano e dal Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia, il simposio si colloca tra le iniziative ufficiali in preparazione al VII Incontro mondiale delle famiglie previsto a Milano, dal 30 maggio al 3 giugno 2012.
L’evento, il cui tema sarà “La Famiglia: il lavoro e la festa” costituisce, riprendendo le parole di Benedetto XVI, «un'occasione privilegiata per ripensare il lavoro e la festa nella prospettiva di una famiglia unita e aperta alla vita, ben inserita nella società e nella Chiesa, attenta alla qualità delle relazioni oltre che all'economia dello stesso nucleo familiare».
Introdurranno i lavori il rettore della Lateranense, monsignor Enrico dal Covolo, e il preside dell’Istituto Giovanni Paolo II, Livio Melina.
Roberto Vittori e Antonino Zichichi incontrano gli studenti romani
di Marina Tomarro
Scoprire l’universo, i pianeti , le stelle, le nebulose, i buchi neri, come creazione unica di Dio e capire che anche noi siamo nel cosmo come parte integrante ed operante. Questo ha voluto raccontare la serata Lo Spazio e Dio, che si è svolta giovedì scorso, 23 febbraio, a Roma presso il Teatro Argentina, promossa dall’Ufficio diocesano per la Pastorale Universitaria, dagli studenti dei collegi universitari della capitale in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.
Un corso di formazione umana per il sacerdozio e la vita consacrata inaugurato al Camillianum con una "lectio magistralis" del cardinale Mauro Piacenza
ROMA, lunedì, 21 novembre 2011.- Il riconoscimento, anche da parte del Magistero Pontificio, come fenomeno ampio e preoccupante di una crisi profonda di formazione umana nel cammino sacerdotale e della vita consacrata rende quanto mai urgente e affascinante la proposta di un corso che permetta l’approfondimento della dignità umana e degli itinerari da seguire per far emergere le risorse straordinarie della persona, al fine di favorire l’individuazione delle migliori risposte all’attuale “emergenza educativa” e riconoscere la pluridimensionalità dell’esistenza umana in una chiara prospettiva sia personale che pastorale.