Eventi di rilievo
Eventi di rilievo
Per viverlo è necessario percorrere la strada dell'incontro, del dialogo e della fraternità. L'incontro ci permette di stare l'uno accanto all'altro. Si tratta di infrangere la muraglia cinese del proprio io perché, scriveva il filosofo Ferdinand Ebner: «abitualmente l'uomo di fronte a Dio e all'altro sperimenta soltanto la muraglia cinese del proprio io». L'Assisiate ci dice che scoprirsi l'uno accanto all'altro è fonte di gioia, di armonia di felicità. |
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Una domanda sorge spontanea dal momento che lo "spirito di Assisi" é patrimonio comune, è entrato nel linguaggio ecclesiale, ma soprattutto nel linguaggio popolare: che cos'è lo spirito di Assisi? É San Francesco. Il primo a coniarne l'espressione fu Giovanni Paolo II che ne ideò la prima edizione nel 1986. Il 29 ottobre, due giorni dopo l'evento sulla piazza inferiore di san Francesco, ricevendo in Vaticano i rappresentanti delle religioni non cristiane che avevano accolto il suo invito disse: «Continuiamo a vivere 'lo spirito di Assisi'». 
Nel colloquio con i vescovi americani in visita a Roma si è parlato anche del testo. Intanto la Santa Sede ha ufficializzato importanti nomine episcopali
Lutto nel mondo missionario cappuccino per la morte di tre confratelli e di un volontario: padre Luciano Baffigi, 64 anni, ministro provinciale della Toscana, padre Corrado Trivelli, 77 anni, padre Silverio Ghelli 73 anni e del volontario laico Andrea Ferri, 30 anni. I quattro sono rimasti vittime ieri di un incidente stradale nella città di Dar es Salam, capitale della Tanzania, dove erano in visita alle missioni nel Paese africano. Roberta Gisotti ha intervistato padre Fedele Brizzi, vicario del Convento della Fraternità dei Cappuccini di Prato dove vivevano i tre religiosi.