01. Matteo Lolli da Agnone
02. Girolamo Caruso da Cammarata
04. Carlo Maria Vigevano da Abbiategrasso
05. Giuseppe Maria Diliberto da Palermo
06. Guglielmo Massaia da Piovà d'Asti
07. Raffaele Petruccelli da Sant'Elia a Pianisi
08. Arsenio Migliavacca da Trigolo
09. Marcellino Maoloni da Capradosso
10. Giovanni Pietro da Sesto S. Giovanni
11. Angelico Lipani da Caltanissetta
12. Daniele Rossini da Samarate
13. Damiano da Cingoli
14. Pietro Privitera da S. Pietro Clarenza
15. Giacomo Filon da Balduina
16. Umile Bonzi da Genova
17. Cirillo Giovanni Zohrabian da Erzerum
18. Giuseppe Bocci da S. Elpidio a Mare
19. Cecilio Cortinovis da Costa Serina

Personaggi - Servi di Dio |
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Caruso Alessandro, in religione Girolamo da Cammarata, servo di Dio, della nobile famiglia Caruso, nacque a Cammarata (Agrigento) nel 1549 da Antonio e Margherita Lumia. Vincendo le resistenze dei familiari, indossò l'abito cappuccino nel noviziato di Ragusa, a quanto pare il 5 maggio 1569. Dimesso per motivi di salute, entro breve tempo, poté essere riammesso nel noviziato. Avrebbe preferito essere religioso nell'umile stato dei fratelli laici, quindi accettò il sacerdozio per obbedienza. Con grande prudenza e zelo della regolare osservanza, ricoprì l'ufficio di superiore locale in vari conventi, tra i quali quelli di Cammarata e di Castronovo. Morì nel convento di Naro il 22 febbraio 1627. Il processo canonico informativo, istruito nell'anno 1628 ed aperto soltanto il 29 agosto 1890, spesso con episodi pittoreschi, documenta l'austerità, i carismi straordinari, l'umiltà e il grande amore di Girolamo per i poveri.