01. Matteo Lolli da Agnone
02. Girolamo Caruso da Cammarata
04. Carlo Maria Vigevano da Abbiategrasso
05. Giuseppe Maria Diliberto da Palermo
06. Guglielmo Massaia da Piovà d'Asti
07. Raffaele Petruccelli da Sant'Elia a Pianisi
08. Arsenio Migliavacca da Trigolo
09. Marcellino Maoloni da Capradosso
10. Giovanni Pietro da Sesto S. Giovanni
11. Angelico Lipani da Caltanissetta
12. Daniele Rossini da Samarate
13. Damiano da Cingoli
14. Pietro Privitera da S. Pietro Clarenza
15. Giacomo Filon da Balduina
16. Umile Bonzi da Genova
17. Cirillo Giovanni Zohrabian da Erzerum
18. Giuseppe Bocci da S. Elpidio a Mare
19. Cecilio Cortinovis da Costa Serina
Personaggi - Servi di Dio |
Giovanni Maoloni (Marcellino da Capradosso), servo di Dio. Nacque nel paese di Capradosso (Ascoli Piceno) il 22 settembre 1873 da povera, ma onesta famiglia di contadini. Crebbe nel suo ambiente campagnolo, conoscendo il lavoro, la casa e la chiesa. Superate forti opposizioni, da parte soprattutto del fratello, poté indossare l'abito dei cappuccini nel convento di Fossombrone il 27 aprile del 1902, quando aveva già 29 anni di età.
Emessa la professione religiosa, fu destinato al convento di Fermo, ove come frate laico, esercitò gli umili uffici di ortolano, portinaio e questuante. Da tutti fu ammirato per la sua grande fede e pietà, per la sua profonda umiltà ed eroica obbedienza, per le mortificazioni e penitenze, ma soprattutto per la sua grande carità fraterna, in convento e fuori, verso tutti, specie per i peccatori, per i tribolati e ammalati.
Per il suo amoroso servizio, nel 1906 fu mandato a Montegiorgio per assistere un confratello tubercoloso. Colpito da peritonite tubercolare, morì nel convento di Fermo il 26 febbraio 1909. I processi ordinari sulla fama di santità ebbero inizio nella Curia di Fermo nel 1948 e si conclusero nel 1956. Attualmente, terminata la biografia documentata e l'Informatio, è stata consegnata il 7 luglio 1998 la Positio super virtutibus.