Eventi di rilievo
“I santi hanno appreso la vera scienza: quella che ci fa evadere dalle cose create, per lanciarci in Dio e non vivere che di lui”. Scriveva così la Beata Elisabetta della Trinità, carmelitana, morta in un convento in Francia a soli ventisei anni all’inizio del 20.mo secolo. Alla sua vita è dedicata la lettura che questa sera, come ogni lunedì di Quaresima, si svolge nella chiesa romana di Santa Maria della Vittoria all’’interno della rassegna “Ritratti di Santi”. A presentare il profilo della Beata, attraverso gli scritti del padre carmelitano Antonio Maria Sicari, è l’attrice Claudia Koll che, al microfono di Paolo Ondarza, racconta il suo incontro con Elisabetta della Trinità:
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