Eventi di rilievo
Eventi di rilievo
Mentre «ombre oscurano l’orizzonte del mondo», servono «giovani di pace». Il Papa ha pregato «per i responsabili delle Nazioni», perché «rinnovino la disponibilità e l’impegno ad accogliere e favorire questo insopprimibile anelito dell’umanità» alla pace di Giacomo Galeazzi
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- 45ª Giornata Mondiale della Pace (1° gennaio 2012)
- Il 2011 di Benedetto XVI. Il bilancio di padre Lombardi: anno intenso e sereno, di grandi messaggi che ci fanno guardare in avanti
- Il Papa all’udienza generale: è in famiglia che si impara a pregare e a percepire il senso di Dio
- Maria icona di stile




«Il mondo ha bisogno di pace come e più del pane». Benedetto XVI apre il 2012 puntando sui giovani. Nella giornata mondiale della pace,il Papa avverte che il mondo, ferito da ingiustizia, ha bisogno di Dio. E, da vescovo di Roma, aggiunge che anche la città eterna ne ha bisogno. Mentre «ombre oscurano l’orizzonte del mondo», servono «giovani di pace». Il Papa ha pregato «per i responsabili delle Nazioni», perchè «rinnovino la disponibilità e l’impegno ad accogliere e favorire questo insopprimibile anelito dell’umanità» alla pace, ha detto durante l’Angelus recitato dalla finestra del suo studio su piazza San Pietro, davanti a una folla di persone, molte delle quali sventolano i palloncini blu della Marcia per la pace organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio e a cui aderiscono circa 60 organizzazioni cattoliche.
Il Papa invoca la benedizione di Dio sul mondo. Nella Messa d’inizio anno, presieduta nella Basilica di San Pietro nella Solennità di Maria Santissima Madre di Dio e nella 45.ma Giornata mondiale della pace, porge il suo augurio all’umanità perché accolga Cristo: Lui è la vera pace. Il servizio di Sergio Centofanti.
C’è attesa per l’Incontro Mondiale delle Famiglie che si svolgerà a Milano dal 30 maggio al 3 giugno. L’evento ha una cadenza triennale ed è stato promosso per la prima volta da Giovanni Paolo II nel 1994 a Roma. Da lì l’appuntamento si è spostato nel 1997 a Rio de Janeiro (Brasile), nel 2000 di nuovo a Roma, nel 2003 a Manila (Filippine), nel 2006 a Valencia (Spagna) e nel 2009 a Città del Messico.
All’interno del convento di San Salvatore, nel cuore del quartiere cristiano della Città Vecchia di Gerusalemme, si trova la biblioteca dei francescani della Custodia di Terra Santa. Qui, tra preziosi manoscritti e bellissime collezioni di volumi antichi, sta avanzando il lavoro di catalogazione di alcuni di questi volumi, e precisamente dei libri a stampa del Quattro e Cinquecento.
Il duplice delitto di Licodia Eubea, innanzitutto: «Di fronte a una tragedia così grande, che ha distrutto due famiglie e la serenità di un'intera comunità, ci interroghiamo sul malessere di questa società e sui modelli che essa, oggi, offre ai giovani. Pensiamo erroneamente di poterli tenere a bada accontentandoli e sottraendoci, invece, a un ruolo fondamentale: quello di aiutarli ad affrontare le delusioni e il dolore». Così il vescovo di Caltagirone, Calogero Peri, che, a poche ore dal 2012, si sofferma sulle difficoltà del presente, ma lancia anche un messaggio di speranza per il futuro.