PIETRELCINA - Una cerimonia toccante e dagli alti toni religiosi. Benedetta la grotta della Madonna di Lourdes e scoperte le due statue della Madonna e di San Bernadette in ginocchio.

All’ingresso del viale che conduce alla cappella dove si conserva il famoso Olmo delle stimmate, è stata ricavata con enormi massi di pietra, trovati nel terreno della famiglia Forgione (Padre Pio) e posizionati in maniera mirabile dall’artista locale Giovanni Meola.

Un’opera d’arte molto apprezzata dai fedeli che ieri mattina hanno assistito all’inaugurazione della Grotta dedicata alla Madonna di Lourdes. Un’idea del dinamico Guardiano del Convento dei Frati cappuccini, fr. Marciano Guarino, vera ‘anima’ e organizzatore dell’evento religioso.

Il pubblico delle grandi occasioni, dopo la consueta celebrazione eucaristica domenicale delle 11 nell’aula liturgica, si è recato presso la parte retrostante la Masseria Forgione. Infatti, nello spazio della pineta è stata ricavata una stupenda grotta con enormi massi. I fedeli hanno gradito tale gesto posto in atto dal Superiore del Convento dei frati cappuccini fr. Marciano, per cui lo scoprimento delle due statue è stato accompagnato da un lunghissimo applauso.

“Vi ringrazio per la nutrita partecipazione – ha dichiarato Fr. Marciano - questo a significare che volete bene a Padre Pio e anche alla città di Pietrelcina. Abbiamo recuperato diversi massi di pietra, per cui ho ritenuto opportuno lasciare un segno tangibile a tutti i pellegrini che arrivano a Piana Romana per visitare la masseria e l’Olmo delle stimmate. Le due statue, della Madonna di Lourdes e di San Bernadette, sono state offerte da fedeli. Ho pensato di creare un luogo di preghiera e di affetto per la Vergine, in un angolo particolare e di notevole significato spirituale.

Un angolo di pace e serenità. A breve completeremo il lavoro di tre enormi massi di pietra che verranno utilizzati come altare per celebrare la Santa messa ad opera di sacerdoti che arrivano a Pietrelcina con i relativi gruppi di pellegrini”.

Per l’importante inaugurazione presenti il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Pietrelcina Francesco Sajia, il Comandante della Polizia Municipale Davide Masone, nonché autorità civili, religiose e militari.
Senza dubbio, una giornata significativa a testimoniare il grande impegno e il lavoro certosino e giornaliero dell’intera comunità dei frati cappuccini a totale dedizione per la collettività di Pietrelcina. (Il Sannio Quotidiano)

In ricordo dei fratelli scomparsi..

Comunicato Stampa dell'Arcidiocesi di Siena

Messaggio del Vicario Provinciale dei Cappuccini di Toscana

Dic 02, 2011

Autore: Sergio Ortelli, Sindaco del Comune di Isola del Giglio

Con uno stato d’animo toccato dalla commozione mi accingo a rendere omaggio al caro padre Luciano con brevi parole di commiato per ricordare la grande personalità di questo nostro illustre concittadino.

Carissimi confratelli ed amici tutti, la Scrittura con questo monito illumina il cammino della nostra vita e, in maniera particolare, quando sorella morte bussa alla porta della nostra esperienza terrena, ci spinge ad accoglierla; non a considerarla nemica ma a comprenderla all’interno  di quell’orizzonte eterno in cui muoviamo i nostri passi già qui su questa terra.