Eventi di rilievo
Eventi di rilievo
Prima omelia di fr. Raniero Cantalamessa di quaresima alla Curia romana. Nello spirito del concilio.
Dopo aver dedicato le meditazioni dell’Avvento alla Lumen gentium, in questi incontri quaresimali vorrei continuare la riflessione su altri grandi documenti del Vaticano II. Credo però che sia utile fare una premessa. Il Vaticano II è un affluente, non è il fiume. Nella sua famosa opera su “Lo sviluppo della dottrina cristiana”, il beato cardinal Newman ha affermato con forza che fermare la tradizione a un punto del suo corso, fosse pure un concilio ecumenico, sarebbe farne una morta tradizione e non una “tradizione vivente”. La tradizione è come una musica. Che sarebbe di una melodia che si arrestasse su una nota, ripetendola all’infinito? Succede con un disco che si guasta e sappiamo l’effetto sgradevole che produce. |
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1. Il Concilio Vaticano II: un affluente, non il fiume
Ottobre 2015 ha segnato l’inizio di un programma online di studi e di formazione cristiana alla Pontificia Università Antonianum con il primo seminario ospitato nel campus virtuale
La rapidità dei cambiamenti sociali e culturali è una delle principali caratteristiche del nostro tempo. Stanno cambiando i modi di comprendere le relazioni, il lavoro, la comunicazione, il tempo, lo spazio… Si tratta di cambiamenti profondi che esigono il nostro discernimento e nuove abilità; e questo non è possibile senza una formazione attualizzata ed esigente, che ci renda capaci di vivere in pienezza la nostra consacrazione religiosa e, di conseguenza, il nostro servizio alla Chiesa e al mondo.
Sarà realizzata a San Giovanni Rotondo e offrirà ospitalità a 5 nuclei di senzatetto. È il regalo che, idealmente, i Frati minori Cappuccini della provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio hanno voluto fare al Pontefice come segno per l’onore che egli ha riservato al loro santo confratello, scegliendolo come modello di misericordia.
Da 5 anni, ormai, S. Camilla Battista Varano risplende nella Chiesa con sua luminosa e radiosa santità: il Papa Benedetto XVI la iscriveva solennemente, infatti, nel catalogo dei Santi, il 17 ottobre 2010. Camilla Battista, è stata una delle più belle figure dell’Ordine delle Sorelle Povere, per la sua particolare storia di giovane donna conquistata dall’amore e dalla passione di Cristo, per la sua vicenda umana intrisa di sofferenze e tragedie familiari e di tremende prove spirituali, superate con una straordinaria capacità di trasfigurazione e immersione nell’amore di Cristo crocifisso, per la sua capacità di dedicarsi al rinnovamento della vita clariana nel tempo della riforma dell’Osservanza, per i suoi scritti così intensamente e profondamente ricchi di lineare testimonianza di fede, ancora stupendamente attuali e travolgenti.