Eventi di rilievo
Eventi di rilievo
Nella celebre Basilica papale è custodita la reliquia che si fa risalire alla mangiatoia in cui Maria depose Gesù Bambino
L’immagine di una madre premurosa, che adagia il corpo fragile del suo bambino appena nato all’interno di una culla di fortuna ricavata da una mangiatoia, dilata il cuore d’ogni persona. Da questa immagine ne dovette rimanere particolarmente emozionato un papa, Sisto III, il quale nel 432 decise di realizzare all’interno della primitiva basilica di Santa Maria Maggiore una “grotta della Natività” simile a Betlemme. La Basilica prese allora il nome di Santa Maria adpraesepem, che in latino significa appunto greppia, mangiatoia. |
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Della mangiatoia se ne trova testimonianza nel versetto sette del capitolo secondo del Vangelo di Luca, in un passaggio che racchiude il senso del Natale, poiché rallegra i bambini e intenerisce gli adulti: “Maria diede alla luce il suo figlio primogenito, lo fasciò, e lo depose in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nell’albergo”.
Seconda Predica di Avvento 2013 - 13 dicembre 2013
di Andrea Tornielli
Nella storia della Chiesa, le donne hanno già mosso molto. Hanno mosso vescovi e papi e sono certamente in grado di farlo anche con le conferenze episcopali. Molte grandi sante donne sono riuscite a fare questo nella storia della Chiesa. Sull’esempio di Maria di Magdala, apostola apostolorum, che la mattina di Pasqua ha svegliato gli apostoli dal loro letargo e li ha messi in moto». Così asseriva il cardinale Walter Kasper in una conferenza tenuta nel febbraio di quest’anno sul tema «La collaborazione tra uomini e donne nella Chiesa».