Novità - Eventi di rilievo |
Santo Padre, caro Papa Francesco,
A nome di tutta la Famiglia Francescana la saluto con le stesse parole di San Francesco d’Assisi: Il Signore ti dia pace! Le siamo molto grati per il regalo di questo incontro con Lei. A pochi giorni dal 29 novembre, giorno in cui nell’anno 1223 Papa Onorio III confermò la Regola scritta da San Francesco, siamo qui convenuti per raccontarle il cammino che abbiamo compito e desideriamo compiere, da quando il 4 ottobre dell’anno 2013 ci incontrammo presso la tomba di San Francesco in Assisi.
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Venerdì 17 novembre alle ore 19,00 a Roma nella Basilica di Sant'Antonio (via Merulana, 124) monsignor Paolo Martinelli celebrerà la Santa Messa in occasione dell'ottavo centenario della nascita di san Bonaventura (1217-2017). In tale occasione sarà esposta la reliquia del braccio del Santo con cui scrisse la vita di san Francesco e molte altre opere teologiche a motivo delle quali è stato dichiarato da papa Sisto V dottore della Chiesa (cfr. BARBARA FAES, Bonaventura da Bagnoregio. Un itinerario tra edizioni, ristampe e traduzioni, Biblioteca Francescana, Milano 2017). SIETE INVITATI E INVITATI A INVITARE ALTRI. A questo proposito si narra che quando Tommaso d'Aquino, volendogli far visita, vide Bonaventura seduto al tavolo intento scrivere la vita di san Francesco, esclamò: "Lasciamo che un santo scriva di un altro santo!". Certamente una delle opere di san Bonaventura da Bagnoregio che ebbe maggior influsso nella storia fu tale scritto meglio conosciuto come Leggenda maior. E non meraviglia che poco dopo la sua canonizzazione ad opera del papa francescano Sisto IV, quando nel 1490 si volle inviare da Lione a Bagnoregio una parte del suo corpo quale reliquia si scelse proprio un osso del braccio con cui scrisse la Vita di san Francesco. Se per sant'Antonio di Padova è la lingua la reliquia per eccellenza essendo stato un infaticabile predicatore del Vangelo, per san Bonaventura è il braccio. E il ministro generale dei frati Minori del tempo, ossia Francesco Sansone, offrì quale reliquiario nientemeno che una riproduzione del braccio destro. Essendo il corpo di san Bonaventura stato distrutto durante gli anni della guerra di religioni che insanguinò l'Europa, tale reliquia è l'unica parte del suo corpo giunta a noi; e proprio per questo motivo l'esposizione di tale reliquia a Roma acquista un significato particolare. Per un approfondimento cfr.
http://www.fraticappuccini.it/new_site/attualita/Massmedia/SBonaventura-150817.pdf
Editoria - Novità editoriali |
Il manuale ripercorre in modo sintetico, ma scientificamente documentato, il vasto panorama delle esperienze spirituali nate e immerse nella vita evangelica di Francesco e Chiara d'Assisi. La circolarità tra spiritualità e storia consente di superare una visione autoreferenziale della vicenda francescana per coglierne il nesso con i grandi mutamenti generali, nella convinzione che la spiritualità sia l'esperienza di contagio che un determinato carisma produce nel tempo. Il primo volume offre alcune chiavi di lettura dell'esperienza spirituale del Santo di Assisi, esamina il rapporto tra i francescani e la società urbana e affronta il «lungo XIV secolo» che va dalla morte di Bonaventura da Bagnoregio allo scisma d'Occidente. La sintesi proposta dalla Chronica XXIV Generalium consente inoltre di indagare le proposte spirituali delle Osservanze francescane maschili e femminili, mentre il capitolo finale suggerisce alcune letture di vicende francescane nel passaggio tra medioevo ed età moderna.
Editoria - Novità editoriali |
Novità - Nomine ed elezioni |
Elezioni Consigli nazionali
dei Segretariati nazionali CIMP Cap
2017-2020
Segretariato Fraternità-Formazione
Segretario nazionale
fr. Pietro Paolo Sarracco (Foggia)
Consiglieri Nazionali
fr. Francesco Bellaera (Siracusa)
fr. Gianluca Savarese (Napoli)
fr. Gianluca Crudo (Calabria)
fr. Giampaolo Beghi (Lombardia)
fr. Giampiero Conigni (Marche)
fr. Marco Moretto (Veneto)
fr. Valerio Di Bartolomeo (Abruzzo)
Segretariato Fraternità-Missione
Segretario nazionale
fr. Giordano Ferri (Emilia Romagna)
Consiglieri Nazionali
fr. Maurizio Sierna (Siracusa)
fr. Rosario Perucatti (Napoli)
fr. Fabio Nuvòli (Toscana)
fr. Lorenzo Carloni (Marche)
fr. Attilio Gueli (Lombardia)
fr. Roberto Rossi Raccagni (Piemonte)
Novità - Eventi di rilievo |
Novità - Eventi di rilievo |
Con una Lettera datata del 18 ottobre 2017, e indirizzata a tutti i fratelli dell’Ordine, il ministro generale fra Mauro Jöhri, ormai al termine del suo secondo sessennio di servizio, ha indetto ufficialmente l’85.mo capitolo generale dei Frati Minori Cappuccini. Il Capitolo generale avrà inizio il mattino del 27 agosto 2018 per concludersi il giorno 16 settembre successivo e sarà celebrato a Roma presso il nostro Collegio Internazionale “San Lorenzo da Brindisi”. All’o.d.g. il Capitolo avrà essenzialmente tre priorità e cioè: 1. Presentazione e studio della Relazione del Ministro generale; 2. Elezione del Ministro generale e del suo Consiglio; 3. Trattazione di alcuni temi particolari tra i quali in modo eminente: la « Ratio Formationis Ordinis »; alcune questioni giuridiche. Le Costituzioni cappuccine affermano che il Capitolo generale « è eminente segno e strumento dell’unità e della solidarietà di tutta la Fraternità riunita nei suoi rappresentanti » (Cost., n. 124,1). Ma, allo stesso tempo, ricordano che il Capitolo è il momento opportuno perché « venga trattato quanto si riferisce alla fedeltà alle nostre sane tradizioni, al rinnovamento della nostra forma di vita, allo sviluppo dell’attività apostolica, nonché altri temi di grande importanza per la vita dell’Ordine, sui quali tutti i frati devono essere precedentemente consultati » (Cost., n. 125,1). Concludendo la sua Lettera, il ministro Generale uscente esorta i frati a prepararsi all’evento “con spirito aperto e con cuore docile per essere strumenti della sua grazia”, soprattutto con la preghiera.
(fra Giovanni Spagnolo)
Testo integrale della Lettera in: www.ofmcap.org
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